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Francesco Fiore, sindaco di San Severino Lucano, eletto vice presidente del Parco
Di Admin (del 13/03/2008 @ 14:46:06, in news, linkato 1165 volte)
news tratta da http://www.parcopollino.it/

(infoParco) - ROTONDA (PZ) - Il Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Pollino, insediatosi stamani a Rotonda, ha eletto all'unanimità, su proposta del Presidente Pappaterra, Francesco Fiore (nella foto), sindaco di San Severino Lucano, vice presidente dell'Ente Parco. Il Presidente del Parco, Domenico Pappaterra ha illustrato ai dodici nuovi consiglieri, che hanno espresso piena condivisione al lavoro svolto sinora, le linee d'indirizzo programmatiche e le attività avviate. Tra tutte ha evidenziato come “sostanziale” quella della Programmazione e la volontà di riprendere l'Accordo di Programma Quadro siglato nel '99 dalle Regioni Basilicata e Calabria, da Legambiente e Cgil, Cisl e Uil delle due regioni, ipotesi ora allargata anche alle tre Province per la quale proprio ieri sera la Comunità del Parco, riunitasi a Castrovillari, ha delegato l'Ente Parco a proseguire il lavoro iniziato e, quindi, a svolgere il ruolo di coordinatore del processo di sviluppo che punta ad intercettare le opportunità derivanti dal Quadro di Programmazione dei fondi europei 2007-2013. Pappaterra, nel dare il benvenuto e nel formulare gli auguri di buon lavoro ai consiglieri nominati dal Ministro dell’Ambiente, ha letto un messaggio di auguri del direttore generale del Ministero, Aldo Cosentino, impedito a partecipare. “Da oggi – ha dichiarato il Presidente del Parco – parte una stagione bella e intensa che dovrà dare il segno della svolta”. “Mi auguro – ha proseguito Pappaterra - che il nuovo Consiglio Direttivo, altamente qualificato, possa riuscire nell’esperienza di amministrare uno dei più bei Parchi d’Italia e d’Europa a far convivere il giusto equilibrio tra tutela della natura e sviluppo compatibile come mai è stato possibile fare sinora, creando un binomio vincente tra uomo e natura, utile a contrastare l’avanzamento dei mutamenti climatici, a perseguire una sempre migliore qualità della vita e della salute dei residenti e dei visitatori e di offrire soprattutto alle future generazioni una prospettiva che non penalizzi la scelta di continuare a vivere in questa meravigliosa isola ecologica”.