Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all'1:05 nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria tra le province di Potenza e Cosenza.
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 6,3 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune potentino di Rotonda e di quelli cosentini di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno.
Alla prima scossa sono seguite già quattro repliche, di magnitudo rispettivamente 2.7, 3.3, 2.1 e 2.5 (l'ultima all'1:35). Il sisma ha provocato molto panico tra le persone, ma al momento alle strutture centrali di sicurezza non sono giunte segnalazioni di feriti; le verifiche tuttavia sono ancora in corso. In alcuni comuni della zona interessata molte persone hanno deciso di proseguire la notte fuori dalle case.
Il terremoto è stato avvertito non solo in Calabria e Basilicata, ma anche in Campania. Un palo pericolante e una cabina elettrica incendiata: sono le prime due conseguenze, a Rotonda (Potenza), della forte scossa di terremoto. Sul posto stanno operando gia' due squadre dei Vigili del fuoco: la prima e' partita da Lauria (Potenza), l'altra dal distaccamento volontari di Terranova di Pollino (Potenza).
Un'altra squadra di Vigili del fuoco, pero', sta partendo da Potenza. Lo si e' appreso dal Comando provinciale. Il centralino dei Vigili del fuoco ha ricevuto tantissime telefonate dall'area del Pollino: tutte di persone spaventate che chiedevano che cosa fare. Molti sono scesi in strada e trascorreranno il resto della notte nelle auto.
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