Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di
Roberto (del 30/09/2010 @ 15:18:28, in
news, linkato 934 volte)
La Basilicata attraverso il Comune di San Severino Lucano è presente a Bruxelles per l’8° Settimana Europea delle Regioni e delle Città Dal 4 al 7 ottobre 2010 la Direzione Generale delle politiche regionali della Commissione Europea (DG REGIO), insieme con il Comitato delle Regioni ospiterà a Bruxelles l’8° Settimana Europea delle regioni e delle città, il più grande evento annuale sullo sviluppo urbano e regionale. I rappresentanti di 245 regioni e città europee di 34 paesi prenderanno parte a quest’evento, che includerà, fra le altre attività, una grande area espositiva in cui le autorità locali/regionali e le imprese commerciali mostreranno dei progetti. Il Comune di San Severino Lucano col progetto CHORD, progetto di Cooperazione Internazionale, Programma MED,coordinato dall'Europrogettista Angela Zifarone, sarà uno dei progetti presentati durante questa edizione degli Open Day. Un info-point del progetto sarà collocato nell’area della Cooperazione Interregionale del Comitato delle Regioni (5° piano, rue Belliard 99-101 1040 Bruxelles) e ai visitatori sarà distribuito materiale informativo, volantini, materiale illustrativo, materiale digitale sul progetto e sui partner. Quest’evento, costituisce una piattaforma eccellente per promuovere CHORD e quindi, il Comune di San Severino Lucano e la Basilicata, quale esempio di best practice sulla cooperazione internazionale nel bacino del Mediterraneo. Una vetrina promozionale non indifferente, all’interno di un evento che coinvolge regioni e città di tutta Europa, imprese, banche, associazioni internazionali e organizzazioni accademiche, prevede un calendario di circa 100 seminari, workshop, dibattiti, mostre e opportunità di networking per circa 6.000 partecipanti tra cui 250-300 giornalisti.
Di
Admin (del 17/09/2010 @ 16:38:56, in
news, linkato 1061 volte)
Nuovo video: "Gli Antichi Mulini e le Meraviglie del Pollino", commissionato dal comune di San Severino Lucano.
Di
Admin (del 08/09/2010 @ 15:49:24, in
news, linkato 1547 volte)
Da oggi è disponibile il download del libro "San Severino Lucano, notizie storiche, geografiche, religiose, folkloristiche & varie" di don Camillo Perrone (si ringrazia IL COSCILE per la gentile concessione dell'opera) nell'apposita rubrica curata dallo stesso autore nonchè nella sezione "pubblicazioni". Nuova fotogallery: "Foto storiche di San Severino Lucano" tratte dall'archivio di don Camillo Perrone.
La redazione
Di
Roberto (del 08/09/2010 @ 02:13:31, in
news, linkato 938 volte)
Nella seconda domenica di settembre, come da tradizione i pellegrini accompagnano la Madonna di Pollino che fa ritorno dal Santuario sul monte dedicato a San Severino. Si parte alle ore 4 e mezza del mattino. La processione prosegue fino alla frazione Mezzana; subito la Santa Messa, la processione riparte per San Severino Lucano dove ad accoglierla ci sono i fedeli e per finire i colori gioiosi di fuochi d'artificio.
Di
Francesco (del 02/09/2010 @ 17:27:34, in
news, linkato 1072 volte)
E' nato Italian Wild Wolf
il primo sito italiano interamente dedicato a canis lupus italicus.
Tra le tante attività di Provediemozioni.it quella della difesa del lupo è sempre stata una parte importante.
Con questo nuovo blog vogliamo dedicare al nostro amico un spazio tutto suo con l’obiettivo di far conoscere pregi e difetti dell’animale più affascinante e meraviglioso del mondo e con lo scopo di darvi l’opportunità di farvi una propria opinione nel mare di disinformazione.
Italianwildwolf.it nasce con il preciso intento di difendere il lupo dagli attacchi ingiustificati dell’Uomo, in particolare dalla falsa informazione, gli umani che odiano i lupi spesso non lo conoscono o sono stati male informati. In questo sito vogliamo semplicemente darvi le informazioni giuste per farvi conoscere il vero lupo, il lupo selvatico italiano che vive nei boschi e nelle colline sempre più vicino a noi. Vogliamo parlarvi del lupo che ci fiuta e ci osserva ogni giorno ma che evita ogni incontro sapendo che l’Uomo è l’unico animale che può ucciderlo.
Vogliamo in sostanza replicare a tutte quelle persone che sostengono la cattiveria del lupo senza conoscerlo, che sono convinti che il lupo sia un male da distruggere. A queste persone noi rispondiamo con osservazioni sul campo, con ricerca meticolosa e con documentari fotografici e video. Siamo sempre più convinti che il lupo sia una risorsa e come tale va tutelato. Sappiamo che non sarà facile ma se solo riusciremo ad attirare la vostra attenzione su questo tema e mettervi qualche dubbio avremo già raggiunto il nostro scopo, vi chiediamo quindi di seguirci in questo nuovo sito troverete tutte le iniziative che ogni anno dedichiamo al vero lupo selvatico dei nostri boschi.
http://www.italianwildwolf.com
Al di là dei pubblici pronunciamenti, che in politica rappresentano sempre merce a basso costo, la crisi profonda che il mondo sta attraversando da circa un anno e mezzo ha messo a nudo la necessità che vengano rivisti profondamente alcuni meccanismi nell'economia, per cercare di evitare che si ripetano le circostanze che hanno portato sull'orlo del crack il villaggio globale dell'economia.
A parte le necessarie limitazioni alla finanza eccessiva (pia illusione, infatti tutto sembra tornato a due anni fa, con bonus in via di distribuzione ai manager di Wall Street e della City londinese per oltre 20 miliardi di dollari!) sono necessarie delle riforme che mettano il sistema economico in grado di affrontare un mondo profondamente cambiato.
Per tornare all'Italia, si pensa di mettere mano ancora una volta al sistema fiscale, alleggerendo le aliquote delle fasce più deboli, e al contempo dare agevolazioni alle imprese che investono.
In un momento di finanza pubblica molto sofferente, tuttavia, è difficile immaginare che si allarghino i cordoni della borsa: il rischio è che misure destinate a creare consenso politico determinino ammanchi di cassa con benefici tutto sommato molto limitati per i cittadini.
La questione italiana è di natura strutturale: la spesa pubblica per oltre il 75% è destinata a stipendi e pensioni, e solo quindi meno di un quarto delle risorse complessive è destinato a spese per manutenzioni e nuovi investimenti (in tutti i settori, dalle infrastrutture alla sanità, dalla scuola alla ricerca ecc...).
Quindi parlare di seria riforma del sistema pensionistico – per esempio – non significa tagliare la pensione a chi già la percepisce, ma pensare che il sistema è notevolmente cambiato da quando fu pensato, la vita media si è allungata, il tenore di vita è migliorato. Le risorse che si libererebbero potrebbero andare ad investimenti produttivi a beneficio delle giovani generazioni.
Le riforme costano, si sa, in termini di risorse e di consenso, da qui si vede se una classe dirigente è all'altezza del suo ruolo.
In linea generale si esige un fisco giusto non vessatorio né ricattatorio, è strumento decisivo di regolazione dello Stato sociale, insieme a un sistema sostenibile di previdenza. Entrambi devono essere “servizi” certi e non un minaccioso assillo. Solo così il “contratto sociale” ha il senso di un autentico bene per tutti gli italiani.
Riguardo al federalismo fiscale al Sud pare una strada lastricata di tagli. Si rileva qui che la copertura della spesa corrente con i tributi propri (Irap, addizionale regionale Irpef, tasse universitarie etc.) delle regioni ordinarie italiane che è pari al 45,6% ma tocca valori minimi come il 31,3% in Campania, il 30,2% in Puglia, il 29,6% in Umbria, il 22,3% in Calabria e il 21,6% in Basilicata.
La Basilicata, dove il tasso di copertura è pari al 21,6%, per raggiungere il tasso medio nazionale (45,6%) dovrebbe aumentare la copertura di 24 punti. Insomma si ha paura che il federalismo fiscale diventa non un meccanismo per ridistribuire le risorse, nel segno della perequazione e della solidarietà, ma un meccanismo per trattenere all'interno di territori e delle aree più ricche una quota maggiore della ricchezza prodotta, per reinvestirla per il vantaggio di quell'area e non di tutto il Paese; occorre che il federalismo fiscale sia davvero solidale ed efficiente.
Se economia e politica non sono vissute nella solidarietà, non ci saranno mai vera giustizia e bene comune.
Di
Francesco (del 01/09/2010 @ 10:07:46, in
news, linkato 939 volte)
Mercoledì 1 settembre sala consiliare ore 18,30
CONCERTO APERITIVO con Sergio Balestracci (flauto), Cristina Miatello (canto), Alessandro Ciccolini (violino), Alberto Guerriero (violoncello)Ugo Di Giovanni (chitarra)
***
Venerdì 1 settembre sala consiliare ore 18,30
CONCERTO APERITIVO i professori Sergio Balestracci e Alessandro Ciccolini e le allieve Valentina Confuorto e Roberta Zucchelli
***
Sabato 4 settembre nella Chiesa Madre alle ore 21,30
CONCERTO degli allievi dei corsi
***
Domenica 5 settembre nella Chiesa Madre alle ore 21,30
CONCERTO con Sergio Balestracci (flauto), Cristina Miatello (canto), Alessandro Ciccolini (violino), Alberto Guerriero (violoncello)Giovanni Grano (chitarra)
(Fonte: www.sanseverinolucano.info)