Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Roberto (del 20/08/2010 @ 10:17:24, in news, linkato 1193 volte)
Promosso e organizzato da: COORDINAMENTO PRO LOCO DEL POLLINO / PRO LOCO DEL POLLINO S. SEVERINO L. / PARROCCHIE DI S. SEVERINO LUCANO
In un periodo in cui il concetto dei BENI COMUNI viene messo in discussione da scelte liberiste, indirizzate verso la gestione privatistica che ha come finalità principale il profitto, abbiamo avvertito il bisogno di riflettere su questi argomenti, da ciò è nata l’idea di organizzare questa manifestazione. Durante la raccolta firme per la campagna referendaria “ACQUA PUBBLICA” nasce e si concretizza l’idea di organizzare in tempi rapidi un momento di confronto. Si sono fatti carico di organizzare l’iniziativa: COORDINAMENTO PRO LOCO DEL POLLINO / PRO LOCO DEL POLLINO DI S. SEVERINO LUCANO / PARROCCHIE DI S. SEVERINO LUCANO. L’iniziativa ha anche una finalità di solidarietà con una raccolta fondi a sostegno del progetto “INSIEME AL MOZAMBICO – UN POZZO IN PIÙ”, n collaborazione con l’associazione Basilicata- Mozambico Onlus di Matera.; verrà allestita anche una mostra fotografica sul tema che sarà visitabile fino al 30 agosto.+al dibattito interverranno esponenti dell’associazionismo locale, che da anni sono impegnati su questo tema, esponenti istituzionali (Pres. Acquedotto Lucano – Presid. Regione Basilicata). La discussione sarà conclusa da padre Alex Zanotelli, a cui seguirà un intrattenimento musicale. - Info: 3496523722 / www.lasiritide.it San Severino Lucano, lì 12/08/2010 Il Presidente Coordinamento Pro Loco Lucio MARINO Cogliamo l’occasione per inviare distinti saluti PROGRAMMA: COORDINAMENTO PRO LOCO DEL POLLINO // PRO LOCO DEL POLLINO di S. SEVERINO L. // PARROCCHIE DI SAN SEVERINO LUCANO Organizzano ACQUARIA: ACQUA e ARIA = BENI COMUNi SAN SEVERINO LUCANO / 20 AGOSTO 2010 – PIAZZA MARCONI ore 16,45 - apertura mostra “INSIEME AL MOZAMBICO: UN POZZO IN PIÙ” ore 17,15 - Celebrazione S.S. Messa presieduta da padre Alex Zanotelli - (Chiesa Madre) ore 18,00 - incontro dibattito sul tema “ACQUA e ARIA = BENI COMUNI” SALUTI: Provenzano Antonio (Pro Loco del Pollino) Modarelli don Nicola (Parroco di S. Severino Lucano) De Stefano Saverio Carmine (Sindaco di S. Severino Lucano) INTERVENTI: Marino Lucio (Coordinamento delle Pro Loco del Pollino) Tricase Antonio (Associazione “Basilicata-Mozambico”) Laghi Ferdinando (Associazione “Il Riccio”) Rappresentante “Coordinamento Acqua Pubblica” Corraro Vincenzo (Associazione “PartecipAzione per il Bene Comune”) Mitidieri Egidio (Presidente Acquedotto Lucano) De Filippo Vito (Presidente Giunta Regionale di Basilicata) CONCLUSIONI: padre Alex Zanotelli ore 21,30 - intrattenimento musicale con musiche dalla LUCANIA COLLABORANO ALL’INIZIATIVA: Assoc. Basilicata-Mozambico onlus Matera - Assoc. PartecipAzione per il Bene Comune Viggianello – - Assoc. Il Riccio Castrovillari - Co.S.A. Valle del Mercure - ADERISCONO ALL’INIZIATIVA: Comune di San Severino Lucano - Protezione Civile S. Severino Lucano - Assoc. Voltalacarta Viggianello - WWF Potenza e aree interne - Assoc. Potenza Attiva - Assoc. Suoni Terranova di Pollino DAL 20 AL 31 AGOSTO 2010 - c/o Centro Visite (P.za Marconi - S. Severino L.) - MOSTRA FOTOGRAFICA “INSIEME AL MOZAMBICO: UN POZZO IN PIÙ” - a cura di Assoc. Basilicata-Mozambico O.N.L.U.S. DURANTE IL PERIODO DELLA MOSTRA SARÀ ORGANIZZATA UNA RACCOLTA FONDI
Di Roberto (del 24/08/2010 @ 14:39:37, in news, linkato 1055 volte)
I TRUCCHIISCH’ (Pannocchie) saranno i protagonisti della tavola a Cropani di San Severino Lucano, questa sera 24 agosto 2010. Per la prima volta quest’anno nella cittadina del Pollino un gruppo di sanseverinesi si cimenteranno a preparare piatti a base di granturco. La manifestazione rientra nel calendario della manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale, guidata da Saverio De Stefano, ed oltre a essere un momento di animazione della frazione a ridosso di Bosco Magnano, è una occasione, per far conoscere e promuovere il frutto della coltivazione di una pianta che nel passato ha rappresentato una delle componenti più rilevanti nel regime alimentare anche delle popolazioni sanseverinesi. Pannocchie bollite e alla brace, piatti realizzati con farina di mais, dolci a base di granturco, innaffiati da buon vino delizieranno i palati dei partecipanti.
Di zaccara (del 26/08/2010 @ 02:38:29, in news, linkato 908 volte)
Si chiama “segno, oggetto, memoria”il laboratorio di pittura che inizierà il 26 agosto a San Severino Lucano, curato dall’artista Luigi Athos De Blasio. In quattro giorni (26-29 agosto) il gruppo di adulti, che, guidati dall’artista si cimenteranno nella realizzazione di un’opera d’arte partendo da un oggetto legato alla memoria. La manifestazione è organizzata dall’Associazione culturale ArtePollino, nata nell’ambito del progetto omonimo, promosso da Regione Basilicata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero per lo Sviluppo Economico e la Fondazione La Biennale di Venezia, per divulgare il progetto ed avvicinare grandi e piccoli ai vari linguaggi dell’arte contemporanea. L’iniziativa rientra nel vasto cartellone di appuntamenti di animazione e promozione messo in campo dall’amministrazione comunale di San Severino Lucano, guidata da Saverio De Stefano. Il laboratorio sarà aperto tutti i pomeriggi dalle ore 15.00 alle 20.00, presso il comune di San Severino Lucano. L’artista è originario di Latronico (PZ), ma vive e lavora a Roma ormai da diversi anni; nelle sue opere è possibile osservare come ogni oggetto in sé muta di significato, tutto diventa barocco, carico e surreale, una volta passato attraverso la coscienza e l’estetica dell’artista. La sua è una pittura mentale e ogni oggetto acquista solitudine nei suoi quadri perché non è la realtà ad interessarlo, ma la sua rappresentazione.
Di Roberto (del 28/08/2010 @ 10:50:48, in news, linkato 933 volte)
Tutto pronto a San Severino Lucano per la ottava edizione del Festival Gregorio Strozzi. Da Lunedì 30 agosto e fino a domenica prossima nella cittadina del Pollino si terranno corsi di musica antica e concerti. In particolare gli appassionati delle note e degli strumenti classici potranno perfezionare a suonare violino, violoncello, flauto, e chitarra, oltre a perfezionarsi nel canto. Durante la giornata studio e la sera a deliziarsi l’udito con le note della musica classica. “Il Festival, afferma il vicesindaco del comune di San Severino Lucano Francesco Fiore, sta diventando ogni anno più significativo. Sia perché ricorda il compositore a cui la nostra cittadina ha dato i natali, e sia perché grazie ai maestri di musica conosciuti a livello internazionale porta nella nostra cittadina un nutrito numero di giovani provenienti da tutto il mondo a seguire i corsi musicali”. Ma chi era Gregorio Strozzi ? Organista e compositore italiano, che nacque a San Severino Lucano intorno al 1615. A Napoli, dove si era trasferito, perfezionò gli studi musicali con G.M. Sabino e prese gli ordini sacri. Nel 1634 ottenne nella chiesa dell’Annunziata il posto di organista lasciato vacante dal Sabino per la nuova nomina a maestro di cappella, in tale posizione era ancora nel 1643, nonostante una promessa di promozione da organista ordinario a maestro di cappella o a I° organista. Noto pure come didatta di canto, appare designato coi titoli di abate, doctor in utroque jure e protonotario apostolico. L’opera di maggiore interesse nell’ambito della produzione di Strozzi è “Capricci da sonare cembali et organi”, concepita nella tradizione della cosiddetta scuola “cembalo-organistica” napoletana. Stampata in partitura comprende 3 capricci veri e propri, 3 ricercate, 3 sonate, 4 toccate, 3 gagliardi, 1 madrigale diminuito, 8 correnti, 2 balletti, 1 ballo e 3 serie di var., vale a dire quasi tutti i generi di musica per tastiera del tempo. Accanto alla sua appartenenza alla scuola napoletana, sono presenti in Strozzi altri aspetti diversi: un gusto spiccato per cromatismi, arditezze armoniche e dissonanze che convive con un senso della scrittura dotta e severa; una certa inclinazione per l’originalità che si denota nell’impiego di figurazioni e abbellimenti insoliti ed estrose relazioni armoniche. Si può cogliere un nesso fra quest’opera e quella dei suoi predecessori quali Frescobaldi e Trabaci, individuabile , ad es. nei capricci (concepiti come susseguirsi di var. contrappuntistiche, secondo la forma Frescobaldiana), nelle ricerche che, con più temi trattati contemporaneamente, riportano a Trabaci. All’es. unito di entrambi si possono ricondurre le toccate, mentre le 3 sonate rivelano più spiccatamente l’influenza di Frescobaldi, appartenendo al genere della canzona – variazione con passaggi da una sezione all’altra in stile recitativo e toccatistico. Queste affinità con opere antecedenti giustificano molte perplessità che nascono dalla considerazione della tardiva data di pubblicazione (1687) e rendono inclini a considerare questi lavori composti nella prima metà del secolo e pubblicati con sensibile ritardo. Interessante è, infine, la dicitura “ Passa Y calla” (in spagnolo, “passa e taci”) posta all’inizio della Toccata de Passacagli che conduce l’opera e che può essere presa in considerazione per la dibattuta spiegazione del significato della parola “passacaglia.” (Ufficio Stampa Comune di San Severino Lucano)
Di Francesco (del 01/09/2010 @ 10:07:46, in news, linkato 940 volte)
Mercoledì 1 settembre sala consiliare ore 18,30 CONCERTO APERITIVO con Sergio Balestracci (flauto), Cristina Miatello (canto), Alessandro Ciccolini (violino), Alberto Guerriero (violoncello)Ugo Di Giovanni (chitarra) *** Venerdì 1 settembre sala consiliare ore 18,30 CONCERTO APERITIVO i professori Sergio Balestracci e Alessandro Ciccolini e le allieve Valentina Confuorto e Roberta Zucchelli *** Sabato 4 settembre nella Chiesa Madre alle ore 21,30 CONCERTO degli allievi dei corsi *** Domenica 5 settembre nella Chiesa Madre alle ore 21,30 CONCERTO con Sergio Balestracci (flauto), Cristina Miatello (canto), Alessandro Ciccolini (violino), Alberto Guerriero (violoncello)Giovanni Grano (chitarra)
(Fonte: www.sanseverinolucano.info)
Al di là dei pubblici pronunciamenti, che in politica rappresentano sempre merce a basso costo, la crisi profonda che il mondo sta attraversando da circa un anno e mezzo ha messo a nudo la necessità che vengano rivisti profondamente alcuni meccanismi nell'economia, per cercare di evitare che si ripetano le circostanze che hanno portato sull'orlo del crack il villaggio globale dell'economia.
A parte le necessarie limitazioni alla finanza eccessiva (pia illusione, infatti tutto sembra tornato a due anni fa, con bonus in via di distribuzione ai manager di Wall Street e della City londinese per oltre 20 miliardi di dollari!) sono necessarie delle riforme che mettano il sistema economico in grado di affrontare un mondo profondamente cambiato.
Per tornare all'Italia, si pensa di mettere mano ancora una volta al sistema fiscale, alleggerendo le aliquote delle fasce più deboli, e al contempo dare agevolazioni alle imprese che investono.
In un momento di finanza pubblica molto sofferente, tuttavia, è difficile immaginare che si allarghino i cordoni della borsa: il rischio è che misure destinate a creare consenso politico determinino ammanchi di cassa con benefici tutto sommato molto limitati per i cittadini.
La questione italiana è di natura strutturale: la spesa pubblica per oltre il 75% è destinata a stipendi e pensioni, e solo quindi meno di un quarto delle risorse complessive è destinato a spese per manutenzioni e nuovi investimenti (in tutti i settori, dalle infrastrutture alla sanità, dalla scuola alla ricerca ecc...).
Quindi parlare di seria riforma del sistema pensionistico – per esempio – non significa tagliare la pensione a chi già la percepisce, ma pensare che il sistema è notevolmente cambiato da quando fu pensato, la vita media si è allungata, il tenore di vita è migliorato. Le risorse che si libererebbero potrebbero andare ad investimenti produttivi a beneficio delle giovani generazioni.
Le riforme costano, si sa, in termini di risorse e di consenso, da qui si vede se una classe dirigente è all'altezza del suo ruolo.
In linea generale si esige un fisco giusto non vessatorio né ricattatorio, è strumento decisivo di regolazione dello Stato sociale, insieme a un sistema sostenibile di previdenza. Entrambi devono essere “servizi” certi e non un minaccioso assillo. Solo così il “contratto sociale” ha il senso di un autentico bene per tutti gli italiani.
Riguardo al federalismo fiscale al Sud pare una strada lastricata di tagli. Si rileva qui che la copertura della spesa corrente con i tributi propri (Irap, addizionale regionale Irpef, tasse universitarie etc.) delle regioni ordinarie italiane che è pari al 45,6% ma tocca valori minimi come il 31,3% in Campania, il 30,2% in Puglia, il 29,6% in Umbria, il 22,3% in Calabria e il 21,6% in Basilicata.
La Basilicata, dove il tasso di copertura è pari al 21,6%, per raggiungere il tasso medio nazionale (45,6%) dovrebbe aumentare la copertura di 24 punti. Insomma si ha paura che il federalismo fiscale diventa non un meccanismo per ridistribuire le risorse, nel segno della perequazione e della solidarietà, ma un meccanismo per trattenere all'interno di territori e delle aree più ricche una quota maggiore della ricchezza prodotta, per reinvestirla per il vantaggio di quell'area e non di tutto il Paese; occorre che il federalismo fiscale sia davvero solidale ed efficiente.
Se economia e politica non sono vissute nella solidarietà, non ci saranno mai vera giustizia e bene comune.
Di Francesco (del 02/09/2010 @ 17:27:34, in news, linkato 1073 volte)
E' nato Italian Wild Wolf
il primo sito italiano interamente dedicato a canis lupus italicus.
Tra le tante attività di Provediemozioni.it quella della difesa del lupo è sempre stata una parte importante.
Con questo nuovo blog vogliamo dedicare al nostro amico un spazio tutto suo con l’obiettivo di far conoscere pregi e difetti dell’animale più affascinante e meraviglioso del mondo e con lo scopo di darvi l’opportunità di farvi una propria opinione nel mare di disinformazione. Italianwildwolf.it nasce con il preciso intento di difendere il lupo dagli attacchi ingiustificati dell’Uomo, in particolare dalla falsa informazione, gli umani che odiano i lupi spesso non lo conoscono o sono stati male informati. In questo sito vogliamo semplicemente darvi le informazioni giuste per farvi conoscere il vero lupo, il lupo selvatico italiano che vive nei boschi e nelle colline sempre più vicino a noi. Vogliamo parlarvi del lupo che ci fiuta e ci osserva ogni giorno ma che evita ogni incontro sapendo che l’Uomo è l’unico animale che può ucciderlo. Vogliamo in sostanza replicare a tutte quelle persone che sostengono la cattiveria del lupo senza conoscerlo, che sono convinti che il lupo sia un male da distruggere. A queste persone noi rispondiamo con osservazioni sul campo, con ricerca meticolosa e con documentari fotografici e video. Siamo sempre più convinti che il lupo sia una risorsa e come tale va tutelato. Sappiamo che non sarà facile ma se solo riusciremo ad attirare la vostra attenzione su questo tema e mettervi qualche dubbio avremo già raggiunto il nostro scopo, vi chiediamo quindi di seguirci in questo nuovo sito troverete tutte le iniziative che ogni anno dedichiamo al vero lupo selvatico dei nostri boschi. http://www.italianwildwolf.com
Di Roberto (del 08/09/2010 @ 02:13:31, in news, linkato 938 volte)
Nella seconda domenica di settembre, come da tradizione i pellegrini accompagnano la Madonna di Pollino che fa ritorno dal Santuario sul monte dedicato a San Severino. Si parte alle ore 4 e mezza del mattino. La processione prosegue fino alla frazione Mezzana; subito la Santa Messa, la processione riparte per San Severino Lucano dove ad accoglierla ci sono i fedeli e per finire i colori gioiosi di fuochi d'artificio.
Di Admin (del 08/09/2010 @ 15:49:24, in news, linkato 1548 volte)
Da oggi è disponibile il download del libro "San Severino Lucano, notizie storiche, geografiche, religiose, folkloristiche & varie" di don Camillo Perrone (si ringrazia IL COSCILE per la gentile concessione dell'opera) nell'apposita rubrica curata dallo stesso autore nonchè nella sezione "pubblicazioni". Nuova fotogallery: "Foto storiche di San Severino Lucano" tratte dall'archivio di don Camillo Perrone. La redazione
Di Admin (del 17/09/2010 @ 16:38:56, in news, linkato 1062 volte)
Nuovo video: "Gli Antichi Mulini e le Meraviglie del Pollino", commissionato dal comune di San Severino Lucano.
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